Piano Banda Ultra Larga in Italia: i cantieri aperti nelle regioni. In Piemonte sono 112  i cantieri aperti in fibra ottica e 8 di tipo wireless

Il 3 Marzo 2015 il Governo italiano ha approvato la Strategia Italiana per la Banda Ultralarga, che ha l’obiettivo di contribuire a ridurre il gap infrastrutturale e di mercato esistente, attraverso la creazione di condizioni più favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili, e rappresenta il quadro nazionale di riferimento per le iniziative pubbliche a sostegno dello sviluppo delle reti a banda ultra larga in Italia, al fine di soddisfare gli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea entro il 2020.

L’intervento consiste nel costruire una rete di proprietà pubblica che verrà messa a disposizione di tutti gli operatori che vorranno attivare servizi verso cittadini ed imprese. L’intervento pubblico in tali aree è ritenuto necessario per correggere disuguaglianze sociali e geografiche generate dall’assenza di iniziativa privata da parte delle imprese e consentire, pertanto, una maggiore coesione sociale e territoriale mediante l’accesso ai mezzi di comunicazione tramite la rete a banda ultra larga.

Sono quasi mille e duecento i cantieri aperti nell’ambito delle prime due gare Infratel/Open Fiber per la realizzazione di infrastrutture a banda ultralarga nelle cosiddette aree bianche del Paese, ovvero quelle definite a fallimento di mercato. Esattamente sono 1.174 i cantieri aperti nel 2018 di cui 977 in fibra ottica e 197 di tipo wireless (FWA). Il primo bando coinvolge 3.043 comuni con circa 4,6 milioni di unità immobiliari da coprire e oltre 7 milioni di cittadini interessati. Il secondo bando interessa invece circa 3.710 comuni italiani, con 3,1 milioni di unità immobiliari e 6,8 milioni di cittadini.

In Lombardia sono stati aperti 140 cantieri di cui 114 in fibra ottica e 26 di tipo wireless. In Veneto su 125 cantieri aperti, 87 sono quelli in fibra ottica e 38 di tipo wireless. In Trentino – Alto Adige aperti 8 cantieri in fibra ottica, in Friuli-Venezia Giulia aperti 39 cantieri in fibra ottica e 3 di tipo wireless. Nella regione Piemonte 112  i cantieri aperti in fibra ottica, 8 di tipo wireless, per un totale di 120 cantieri, mentre nella vicina Valle d’Aosta i cantieri aperti per la fibra sono stati 5. Nella regione Liguria sono stati aperti 12 cantieri in fibra, mentre in Emilia Romagna su 84 cantieri, 18 sono di tipo wireless e 66 in fibra. In Toscana sinora sono stati aperti 73 cantieri di cui 63 in fibra e 10 wireless, l’Umbria ha visto aprire 44 cantieri di cui 35 in fibra e 9 wireless. Nel Lazio sono stati aperti 123 cantieri di cui 108 in fibra e 15 di tipo wireless. Nella regione Marche aperti 41 cantieri in fibra ottica e 5 di tipo wireless, in Sicilia 116 cantieri aperti di cui 84 in fibra e 32 di tipo wireless in Abruzzo 83 aperti in fibra e 6 di tipo wireless, per un totale di 89 cantieri, mentre in Molise su 47 cantieri 41 sono quelli aperti in fibra ottica e 6 quelli di tipo wireless. Per finire, sono 67 i cantieri aperti in Campania di cui 49 in fibra ottica e 18 di tipo wireless e 33 in Basilicata di cui 30 in fibra e 3 di tipo wireless.